Avevo solo la mattinata libera e volevo essere alla macchina alle 12. Dove andare? È agosto e sarebbe un peccato andare in mezzo ai grebani con questa bella giornata. Mi piace moltissimo stare sulle creste del Montasio, per via del bellissimo panorama, per cui ecco dove andare: Cime Gambón!
L'alba dall'altopiano del Montasio è sempre bellissima.
Qui la casera Parte di Mezzo, con dietro il Léupa.
Volevo salire per la mulattiera CAI in modo da partire con
calma, ma già a quest'ora decine di persone sul sentiero mi
fanno decidere di percorrere in salita la traccia del vallone a
cui fa capo la forca da lis Sieris. Si tratta di un bellissimo
sentiero, relazionato in Trois Neris, che avevo già percorso
l'anno prima in discesa.
Qui non c'è anima viva!
L'inizio del sentiero.
Labile in alcuni punti, molto marcato in altri.
Bellissimo arrivare alla forca da lis Sieris: proprio a questa immagine pensavo quando ho deciso la meta dell'escursione.
Dalla forca merita seguire per qualche metro l'ardito sentiero che gira verso Ovest per raggiungere resti di posizioni di guerra nella parete Nord. Questa in foto dovrebbe essere la Torre Lazzara, salita da Emilio Comici.
Provo a vedere se da qua si può salire sulle Cime Gambón: credo che sul Torrione da lis Sieris ci si arrivi, c'è solo da superare quel passaggio su cui è appena salito lo stambecco non so come.
Ma visto che ho i tempi contati preferisco andare sul sicuro: da Sud inizio a salire per pendii e canali erbosi, piuttosto ripidi nella parte alta.
Sbuco in cresta proprio dove c'è un bellissimo lastrone che sembra spianato dall'uomo!
Il Buscaini dice che la traversata dalla cima di Terrarossa alla forca da lis Sieris è di I-II grado se si evitano i punti difficili... ma comunque si hanno passaggi da brivido come in foto! No grazie...
Dall'altra parte la cima è a pochi metri, peccato che il passaggio sembri proibitivo! Appena visto ho detto "di certo non ci vado"...
...ma dopo pochi minuti sono in cima! Avvicinandomi ho scoperto che i primi metri erano appigliatissimi e su roccia ottima, a differenza dei metri successivi che in discesa mi hanno fatto penare.
Verso Cima di Terrarossa e il Montasio.
Verso il Foronòn dal Buìnç; quello lì sotto pensavo che fosse il Torrione da lis Sieris ma invece no, è più in basso.
Ah che bello verso la Spragna e la Saisera.
Scendo per un altro canale più facile, per un pezzo perché poi c'è un saltino, poi torno su quello della salita. Stupida erbaccia altissima!
Non penso di esagerare se dico di aver incontrato 200 persone in discesa da Terrarossa, quasi tutti austriaci.
Guardo con soddisfazione il percorso fatto.
Infine mi faccio un pisolino sotto le selvagge crode del Cimòn.